Simone Andreoli - Marmo Argento

L'odore gelido, secco e pungente del ghiaccio, catturato in un profumo penetrante e tonificante che ricorda il regno perduto del ghiaccio nell'estremo nord.

Spezie e agrumi incontrano una nebbia di legni limpidi e ghiacciati che rilasciano una nota potente e inarrestabile, come una tempesta glaciale che ricopre i paesaggi nordici di Niflheim di cristalli: la forza elementare del ghiaccio.

Simone Andreoli

Il nome Simone Andreoli sta per composizioni di fragranze che ricordano terre lontane, che creano in ogni fragranza l'immagine di un diario di viaggio, come solo il pennello di un pittore o la notazione musicale di un musicista possono altrimenti fare.

Questo diario racconta il costante vagabondare per le strade del mondo, che ad ogni passo impari a conoscere meglio, i cui profumi diventano storia, ricordi ed emozioni. Le pagine del diario ci parlano. Con l'aiuto dei profumi, ci portano nel nostro essere più profondo e in ogni altro luogo su questo pianeta. Questa esperienza sensoriale va oltre il nostro corpo e diventa immagine di un viaggio negli angoli più remoti del mondo.

Profumo è il protagonista, narratore di storie intrecciate con parole scritte e ricordi. Ricordi evocati da profumi che ci riportano a spiagge dimenticate da tempo o al traffico di Wall Street a New York. Questo viaggio non è solo un percorso verso un determinato luogo, riguarda più la consapevolezza di sé, la ricerca e la conoscenza. Con l'aiuto di un profumo intraprendiamo il viaggio più difficile e allo stesso tempo più misterioso di tutti: quello nel nostro io più profondo.